Bene così

Non conoscerò mai la mia sosia, quella dell'aeroporto di Venezia, che dicevi che era "proprio uguale, gambe a parte...". Invece il tuo, di sosia, io lo conosco, e ce l'ho spesso davanti agli occhi. E parla con me coi tuoi occhi sorridenti e le tue labbra. Ho i brividi, ogni volta, anche dopo vent'anni, anche perché lui sta invecchiando, tu no.
Vorrei tanto abbracciarti. Where are you?
"I'm flying"
Sure...

Bene. Bene così.

Le forti sensazioni dell'inverno
ci portano ricordi silenziosi
il freddo che gelava anche il respiro
gli sguardi diventavano preziosi
gli occhi tuoi cercavano un abbraccio 
e un pò di solitudine sfumava
Bene così
Bene così

Coprimi di sogni e di coraggio
portami via da qui
tu capisci bene il mio linguaggio
lascia che sia così
che tanto sei la cosa più importante per me

Adesso, ho imparato anche a sognare
la fantasia non mi interessa più
vivo di banali concretezze
appese ad un filo di malinconia
frutto di un amore quotidiano
aiuta a dare un freno alla pazzia
dei giorni dati in pasto alla rabbia
quando rischiavo non fossi più mia

Coprimi di sogni e di coraggio
portami via da qui
tu capisci bene il mio linguaggio
lascia che sia così
che tanto sei la cosa più importante per me

Secoli per dirci una parola
adesso invece c'è una cosa sola
che è frutto di un istinto naturale
perché ci porta via e ci fa volare
e allora

Coprimi di sogni e di coraggio
fallo per me
con te sono come in ostaggio
ma lascia che sia così
che tanto sei la cosa più importante per me

Bene così
Bene così

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