Visualizzazione post con etichetta toYou. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta toYou. Mostra tutti i post

Flash




Gli anni sono una manciata di sabbia che trattieni nel palmo, per poi spargerla nel mondo in faccia a chi pensa che possano toglierti qualcosa.
Gli anni danno, non tolgono. La vita riempie, non svuota mai.
E a tutti, prima o poi, tocca il miracolo di vivere un attimo che vale tutta l'esistenza.
Quella che poi vivi in attesa di altri attimi come quello.
Che se vengono sono lì. E se non arrivano te li aspetti. Tanto tornano.
Basta solo non dimenticarli.

Crossroad

Per te è più importante il fine della strada che c'è nel mezzo. Per me è il contrario.
Perché la vita è quasi tutta strada.





Immutabile

Le cose che ti scuotono dentro sono sempre le stesse.
ll tempo passa, ma l'idea che cambino è un'illusione.
Non cambia mai.
L'esistenza scorre su un binario superiore, mentre vita e morte ti passano sotto. E l'amore resta sopra, come una coperta, come una scia luminosa che ti illumina la strada, come l'unica fonte di gioia, eterna, intoccabile, che ti è concesso di ottenere a tratti. Se sei bravo riesci ad afferrarlo diverse volte, anche se spesso ti scivola tra le mani. Anche se spesso lo guardi da lontano come un miraggio. Anche se spesso lo rimpiangi come non potesse essere goduto mai più.
Ma tu sei sopra. Tu guardi l'orizzonte e non lo perdi di vista.


Vivere

Oggi ho ripreso contatto con il mondo.
Un'ora davanti al mare, un cielo terso e un'acqua limpida da far commuovere.
Solo una camicia addosso e il sole sulla pelle, negli occhi gente serena, bambini, cani che si muovono senza fretta.
Tepore, suoni lievi, tanta luce e aria piena di aria.
Un tocco leggero al marmo e alla pietra che mi separano da quel che resta di mio padre e di un giovane amico che non abbraccio più da più di vent'anni e via, verso una distesa di blu che mi riconcilia con la vita. E poi si torna a casa.
Con la voglia di uscirne e venire da te, oppure andare altrove, ma vivere. Solo questo.
Vivere.

Manchi

Mi manchi.
Sotto e sulla pelle, in fondo e davanti agli occhi, dentro gli orecchi e nel suono del mondo.
Mi manchi così tanto.
E quello che resta è solo vuoto.

Margherite

Nella vita ho sempre seguito il cuore. Non che la testa non funzionasse, ma ascoltavo sempre lui per primo.
Tutto sommato, m'ha sempre detto bene.
Fino ad un certo punto, in cui ho cominciato a comportarmi da adulta.
Forse lo sono diventata, ma non so se m'è convenuto granché.

A questo punto ho due possibilità: fare marcia indietro e tornare a fare apparenti scemenze, accettando ancora di prendere in faccia quello che porta il vento, oppure continuare sulla strada della razionalità.
Sceglierei la seconda, se non fossi così triste nel farlo.
Potrei vivere a metà strada, ma non mi viene.
Potrei tentare di stare in bilico, come fanno gli equilibristi di mezzo mondo.

Chi l'ha detto che crescendo s'impara?
Adesso basta sangue...


Henna - Lucio Dalla

Lontano. Fino là


E' quasi il tramonto, sono sulla mia terrazza, le gambe rannicchiate sulla sdraio a sorseggiare tè freddo ed assaporare un vento che finalmente dà speranza ad una giornata rovente di città. 
M. si gira, sorride, e mi mette delicatamente la cuffia in testa mentre mi dice "voglio farti sentire una cosa". Come ha fatto altre mille volte, in mille anni. 
Ma stavolta mi passa l'i-phone con un'espressione che significa "ti stupirai" e si allontana... 
Non mi aspetto nulla, ma apro le orecchie e chiudo gli occhi. 

Poi sento la tua voce, ed già è un sollievo, e comincio ad ascoltare. E man mano che le note si susseguono la tua voce vola col vento, il cuore si riempie di cose mancanti e le lacrime cominciano a bagnarmi le guance. 
S. mi vede, mi dà un bacio, ed io continuo a volare con i miei pensieri, le tue immagini, i miei dolori. 

La canzone finisce presto. Tampono le lacrime, la riascolto. Poi M. si riaffaccia sulla terrazza, si inginocchia davanti a me con lo stesso sorriso, mi guarda fisso. 
Io gli dico "E' bellissima". Lui mi prende il viso tra le mani, mi dice: "Lo vedi che sei ancora viva". 

Lo so. Lo sono sempre, pure troppo. 




Musica senza fine



Ventidue e trentacinque.
La pillola non l'ho presa ancora, ma il cuore è tranquillo, batte nel verso giusto, il verso che porta a te.
Non conosco la meta del mio viaggio, ma è così bello viaggiare che non vorrei mai fermarmi, e infatti non hanno mai tregua le mie dita sulla tastiera, che scrivono e pensano, pensano e viaggiano, da te a me, da me a tutto quello che c'è fuori da me, vicino e lontano, soprattutto lontano, quello che non riesco a raggiungere, nemmeno con l'immaginazione, quello che fa rima con la musica che sentono le mie orecchie, fa rima con i sorrisi, le lacrime, la leggerezza, l'acqua e l'aria fresca sul viso.
Più tempo passa nei miei occhi e più è grande la voglia di respirarla e di assaggiarla tutta questa vita, di non lasciarne neanche un momento al caso.
Ma neanche uno di quei momenti, passati, presenti e che verranno, è senza note.
Tutto è musica nella testa, nel cuore e nelle mani. Per questo temo la morte. Il silenzio non fa per me.
Suona sempre amore mio, suona per me, anche quando penserai che non ti ascolterò.
Suona sempre, non fermarti mai. Suona suona suona...

Seal - Love won't let me wait

Oltre il destino


Se crediamo che sia il destino a mettersi di traverso per evitare di farci incontrare, allora potremo dire che non ci riusciremo neanche stavolta.
Promettimi che non sarà così.
Con il sole o con la pioggia, per molto o per pochissimo tempo. In auto, in treno o a piedi. Qui o là.
Basta che finisca questo tempo, quest'attesa, che comunque amo perché ci ha fatto conoscere come non mai, come forse non avremmo mai fatto se avessimo continuato a vederci.
Te lo dico convinta, e forte del fatto che so che lo vuoi anche tu. E anche perché so che il sesso c'entra poco o niente. Ce lo chiede la testa.
Poi sarà... meglio, o peggio forse. Lo scopriremo solo col tempo.
Ma t'avrò visto.
T'avrò abbracciato.
Avrò sentito la tua voce, le tue pause, le tue risate.
Di nuovo. Da nuovi.
Il cuore ha bisogno di pace. Ed io ho sempre fatto quello che voleva.
Lo devo a me stessa.
Lo devo a te.
Lo devo anche a chi amo, e mi ama perché sono così.
Vera. 

C.S.
Baby Come To Me - James Ingram ft. Patti Austin  


Bene così

Non conoscerò mai la mia sosia, quella dell'aeroporto di Venezia, che dicevi che era "proprio uguale, gambe a parte...". Invece il tuo, di sosia, io lo conosco, e ce l'ho spesso davanti agli occhi. E parla con me coi tuoi occhi sorridenti e le tue labbra. Ho i brividi, ogni volta, anche dopo vent'anni, anche perché lui sta invecchiando, tu no.
Vorrei tanto abbracciarti. Where are you?
"I'm flying"
Sure...

Bene. Bene così.

Le forti sensazioni dell'inverno
ci portano ricordi silenziosi
il freddo che gelava anche il respiro
gli sguardi diventavano preziosi
gli occhi tuoi cercavano un abbraccio 
e un pò di solitudine sfumava
Bene così
Bene così

Coprimi di sogni e di coraggio
portami via da qui
tu capisci bene il mio linguaggio
lascia che sia così
che tanto sei la cosa più importante per me

Adesso, ho imparato anche a sognare
la fantasia non mi interessa più
vivo di banali concretezze
appese ad un filo di malinconia
frutto di un amore quotidiano
aiuta a dare un freno alla pazzia
dei giorni dati in pasto alla rabbia
quando rischiavo non fossi più mia

Coprimi di sogni e di coraggio
portami via da qui
tu capisci bene il mio linguaggio
lascia che sia così
che tanto sei la cosa più importante per me

Secoli per dirci una parola
adesso invece c'è una cosa sola
che è frutto di un istinto naturale
perché ci porta via e ci fa volare
e allora

Coprimi di sogni e di coraggio
fallo per me
con te sono come in ostaggio
ma lascia che sia così
che tanto sei la cosa più importante per me

Bene così
Bene così

Quell'amore là che degli amori non ha i guai


Perché nessuno ci crede?
Perché non è possibile, per qualcuno, credere che si possa scegliere di non volere?
Ci siamo baciati una sola volta, e subito dopo abbiamo riso, ne abbiamo riso così forte da far tremare tutto il mondo di quelli che credono di sapere tutto, che sanno, che invidiano, che insinuano e che sono bravi a trarre conclusioni. Tutti quelli che non credono che il mondo sia fatto di esigenze diverse, che non hanno a che fare con la carne, o almeno, ne hanno a che fare in maniera marginale, solo perché ti hanno insegnato che un uomo e una donna si attraggono, e anche tu, infarcito di luoghi comuni, confondi l'attrazione fisica per un altro tipo di urgenza.
Ma capita, per fortuna, di farle certe esperienze, e solo quando ti ci scontri capisci che quello di cui parlano gli altri non c'entra affatto con quello che stai vivendo tu.
Sono fortunata, non c'è che dire. Sono riuscita a godere di rapporti così, e non solo con te. Rapporti che mettono paura ai non educati sentimentalmente, a chi non riesce a sentire, perché fanno impallidire il più grande degli amori, che pure finirà, come è finito tutto il resto, come finirà anche quello che sto vivendo.
Nascere di sesso diverso è solo un'opportunità in più. Che io non voglio smettere di cogliere, perché la vita è prendere e dare, e niente altro. Ed è quello che voglio più di tutto. E non solo da un figlio, da un padre, da un marito. Non mi basta. Voglio quello che mi apre il cuore e la mente, voglio quello che mi fa ridere e che mi fa piangere, voglio tutto se posso averlo senza pretenderlo e senza comportarmi male.
Lo so cos'è il male. E non è questo.
Continua a ridere degli altri, amico mio, anche se ci hanno insegnato che non si fa. Continua a non dubitare di te stesso, anche se ci hanno detto che sarebbe sempre meglio farlo. Continua a credere di essere il migliore, perchè lo sei, perché ognuno, a modo suo, lo è.
Quando ci ritroveremo, riderò forte anche io, con te. Nel frattempo, lo farò da sola, quando nessuno capirà...
Brothers in Arms, Dire Straits
C.S.

Fai buon viaggio

Non riesco a non pensare a quanto sia incredibile la vita, al fatto che esista qualcosa di incomprensibile che ti fa decidere in un battito di ciglia che quello che stai guardando, che l’essere che è lì, davanti a te, lo conosci eccome, l’hai sempre conosciuto, senza il bisogno di fare la sua conoscenza. E non importa se poi lui c’è o non c’è più. Se lo vedi o non lo vedi. Tanto lo senti. Va bene anche non volerlo. Va bene tutto. Importa che tu abbia avuto modo di sapere che c’era. Che c’è. E pure che forse non ci sarà.

Qualunque sia il destino a cui siamo legati, il fatto che quella cosa sia accaduta, che quell’incontro di anime ci sia stato, è lì come un faro nella notte, che fa strada quando è buio nel mondo e illumina ancora di più quando è più buio nel mondo di dentro. Non è un appoggio, non ti sostiene, non ti risolve i problemi, non ti porta per mano. Ma quando resti ad occhi chiusi con te stesso, la sua essenza ti rassicura e non ti fa sentire mai sola. Non ti fa avere paura di quello che sarà. Perché hai l’assoluta certezza che se esiste ciò che non esiste, niente di quello che non conosci può farti così paura.
Magari dopo, più in là e oltre, ci sarà una dimensione dove l’impossibile è reale, dove chi ha avuto più paura potrà godere la pace della tranquillità e dell’amore incondizionato. Là dove niente è peccato, niente proibito, dove non c’è menzogna né ricatto, dove il coraggio non è una dote, dove dare è normale come ricevere.

Scende qualche lacrima che si asciuga da sola all’idea che potrebbe essere così anche qui, anche ora. Ma no, qui non è così.
Tutti giù per terra. Il girotondo è finito. 
E allora mi riempio gli orecchi di musica fino a farla traboccare, mi riempio la testa di note e di parole, di vibrazioni che mi fanno sentire viva...
(...continua su carta)

Da qui... fin laggiù

 Chi l'ha detto che non mi senti,
 Chi l'ha detto che io non ti trovi
 Tutto è luce, suono ed oblio
 Mentre la voce è sempre e ovunque
 E il silenzio delle distanze è sotto le unghie

Bungaro, Guardastelle
 
Da qui, mi piace calcolare le distanze 
Da qui, proiettami nello spazio siderale 
Da qui, da qui, da milioni ad occhio e croce di persone 

Da qui, ho conosciuto la costellazione 
Da qui, senza mai guardare dentro un cannocchiale 
perché la mia vista vede, è una lente naturale 

E ho fantasia e posso anche volare 
La fantasia lo sai ti fa volare 
 
Guardastelle, guarda, 
in questo mare di stelle, 
mi perderò con te 

Guardastelle, guarda, 
è un cielo di fiammelle, 
il buio più non c'è

Da qui, mi stacco da terra ad immaginare 
Da qui, chissà, se c'è un mistero grande da scoprire 
Da qui, una libera preghiera per una pace da inventare 

E ho fantasia e posso anche volare 
La fantasia, lo sai ti fa volare 

Guardastelle, guarda, in questo mare di stelle,
 mi perderò con te 

Guardastelle, guarda, 
è un cielo di fiammelle, bruciano per te 

Sotto il cielo la terra, 
ogni uomo una stella 
Una speranza sospesa, 
tra la scienza e la guerra 
Una speranza sospesa, 
tra la scienza e la guerra 

Guardastelle, guarda, 
in questo mare di stelle, 
mi perderò con te 

Guardastelle, guarda, 
è un cielo di fiammelle, 
è un cielo di fiammelle...


Certezze

Tesoro, non aver paura...
Ti ho amato per mille anni,
ti amerò per altri mille

Christina Perri, A thousand years

Heart beats fast
Colors and promises
How to be brave
How can I love when I’m afraid to fall
But watching you stand alone
All of my doubt suddenly goes away somehow
One step closer

I have died everyday waiting for you
Darling don’t be afraid I have loved you
For a thousand years
I love you for a thousand more

Time stands still
Beauty in all she is
I will be brave
I will not let anything take away
What’s standing in front of me
Every breath
Every hour has come to this
One step closer

I have died everyday waiting for you
Darling don’t be afraid I have loved you
For a thousand years
I love you for a thousand more

And all along I believed I would find you
Time has brought your heart to me
I have loved you for a thousand years
I love you for a thousand more





One step closer
One step closer

I have died everyday waiting for you
Darling don’t be afraid I have loved you
For a thousand years
I love you for a thousand more

And all along I believed I would find you
Time has brought your heart to me
I have loved you for a thousand years
I love you for a thousand more







the twilight saga breaking dawn - parte 2

Silence, please

Mi sono pentita mille volte per avere parlato.
Mi sono pentita dieci volte per aver taciuto.
Fa' silenzio... E ricominciamo


Low Rising by The Swell Season on Grooveshark

Raf, Non è mai un errore

                                                                  Non è mai un errore, Raf

Entrerò nei tuoi pensieri di una notte che non dormi e sentirai freddo dentro. Entrerò dentro ad un sogno, quando è già mattino, e per quel giorno tu mi porterai con te.
 

Niente più

A TE

Tu sei quel respiro che mi toglie ancora il fiato
il solo nome che mi viene come cerco le parole...


Notte di note


La strada non è mai illuminata come dovrebbe, ma qualcuno ha il privilegio di darle una sbirciatina in anticipo.
La mia indossava una giacca canna da zucchero e non avrei mai pensato che l'avrei percorsa per tutta la vita.
Senza mai prendere fiato.
Perché non importa se il video è pessimo
Perché da quella sera niente è stato più lo stesso
Perché dalle sue note ho capito cosa non avrei mai più cercato
Perché in quella notte ho sentito dentro di me il suono di chi volevo

top