Diffida di chi ha voglia di innamorarsi. Cioè, diffida da chi ti dice di avere voglia di innamorarsi.
Se te lo dice, è perché proprio non riesce a contenerla questa voglia di "amore", come lo chiama lui, come se il bisogno venisse prima e sopra qualsiasi altra cosa, cioè, persona. Il che è proprio così.
Ne consegue che la persona oggetto d'amore non venga scelta per la sua unicità o particolare corrispondenza, ma perché è quella che è arrivata nel posto giusto al momento giusto, a colmare la posizione vacante dell'amante. Participio presente. Insomma, ora ci sei tu, quindi andrà bene. Ma sarebbe andata pure se ci fosse stata un'altra. Tanto non ci vuole molto a scaricarti non appena si accorge che tu non sei affatto quello che vuole. L'uomo che ha voglia di innamorarsi cerca un oggetto, una sagoma di carne e aria fritta che corrisponde all'ideale sessista di donna tutta cuoricini e attenzioni per il suo amato, quella che incarna il ruolo di moglie, madre, amante e amica, madre e sorella, quella che insomma non esiste, se non nella testa dell'uomo che ha voglia di innamorarsi.
L'amore vero arriva, non si cerca. Capita, non si programma. Accade, soprende. Non si trova quando ci si sente soli, ci si inciampa, per lo più quando meno te lo aspetti. Ed è quasi sempre mascherato e si nasconde finché, finalmente, non lo riconosci. Perché ti appartiene da sempre.
Visualizzazione post con etichetta J.Savoretti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta J.Savoretti. Mostra tutti i post
Iscriviti a:
Commenti (Atom)